Un'unica cosa insegno: la sofferenza e la distruzione della sofferenza.
L'odio non cessa con l'odio, in nessun tempo; l'odio cessa con l'amore: questa è la legge eterna.
Con lo stolto non vi è compagnia.
Riflessivo fra gli irriflessivi, ben desto tra coloro che dormono, l'uomo saggio procede al pari d'un cavallo da corsa, staccando gli altri come fossero brocchi.
La pigrizia è la ruggine della bellezza, la distrazione è la ruggine del guardiano.
Quando la mente è pura, la gioia segue come un'ombra che non ci lascia mai.
Sembra di esser meno disgraziati, quando non si è soli a soffrire.
La paura di soffrire è assai peggiore della stessa sofferenza.
Nulla c'è al mondo che sia vuoto di senso, e il soffrire meno di qualunque altra cosa.
La sofferenza ci rende egoisti, perchè ci assorbe completamente.
Il niente è da preferirsi al soffrire? Io perfino nelle pause in cui piango sui miei fallimenti, le mie delusioni, i miei strazi, concludo che soffrire sia da preferirsi al niente.
Soffrire significa non poter mangiare né dormire, altrimenti è letteratura.
L'uomo è nato per soffrire. Se non soffre, soffre.
L'unico antidoto alla sofferenza mentale, è il dolore fisico.
La coppa della sofferenza non ha la stessa misura per tutti.