Il dramma degli uomini è non trovare mezz'ora di silenzio.
La cosa più importante della vita è la scelta del mestiere: il caso ne dispone.
La contraddizione è un cattivo segno di verità: parecchie cose certe sono contraddette; parecchie cose false passano senza contraddizione.
La cosa più importante di tutta la vita è la scelta di un lavoro, ed è affidata al caso.
L'eloquenza è un ritratto del pensiero; perciò, quelli che dopo aver dipinto aggiungono ancora qualcosa, fanno un quadro invece di un ritratto.
Per comandare un vascello non si sceglie il passeggero di casato più nobile.
Sì, all'origine delle origini, molto prima delle chiacchiere accademiche, è il silenzio a celebrare la bellezza del racconto.
Il silenzio è una delle grandi arti della conversazione.
La lingua è magari un membro indisciplinato ‐ ma il silenzio avvelena l'anima.
Il silenzio è uno degli argomenti più difficili da contestare.
Il silenzio è il linguaggio di tutte le forti passioni, dell'amore (anche nei momenti dolci) dell'ira, della meraviglia, del timore.
Il silenzio è puro. Il silenzio è sacro. Unisce le persone perché solo chi si sente a proprio agio in compagnia di un altro può fare a meno di parlare. Questo è il grande paradosso.
E ricordati, io ci sarò. Ci sarò su nell'aria. Allora ogni tanto, se mi vuoi parlare, mettiti da una parte, chiudi gli occhi e cercami. Ci si parla. Ma non nel linguaggio delle parole. Nel silenzio.
Quelli che amano il silenzio trovino altra gente che ama il silenzio e creino silenzio e pace gli uni per gli altri.
Forse solo il silenzio esiste davvero.
Succede il silenzio, ma come prima si soffoca, e nel cielo come prima i lampi frugano e frugano.