Bisogna porsi delle mete per avere il coraggio di raggiungerle.
Dopo la Roma dei Cesari, dopo quella dei Papi, c'è oggi una Roma, quella fascista, la quale con la simultaneità dell'antico e del moderno, si impone all'ammirazione del mondo.
La giovinezza è un dono divino, che però la maturità consapevole degli anziani deve salvaguardare dalle insensate dissipazioni e dalle malcerte precocità.
La giustizia senza la forza sarebbe una parola priva di significato.
Il lavoratore che assolve il dovere sociale senz'altra speranza che un pezzo di pane e la salute della propria famiglia, ripete ogni giorno un atto di eroismo.
Non basta essere bravi bisogna essere i migliori.
Qualche volta il coraggio si presenta soltanto nel momento in cui non si vede altra via d'uscita.
Dev'essere necessario un grande coraggio per donare a molti quel che spesso non si dà che all'amato.
La vita è meravigliosa, se non se ne ha paura. Tutto quel che ci vuole è coraggio, immaginazione e un po' di soldi.
Il coraggio è alzarsi ogni mattina sapendo che devi affrontare un mondo malvagio, e conservare un animo sereno per fare un po' di bene senza contare sulla riconoscenza di nessuno.
L'uomo coraggioso è impavido quanto può esserlo un uomo. Temerà, dunque, anche le cose a misura d'uomo, ma vi farà fronte come si deve e come vuole la ragione, in vista del bello, perché questo è il fine della virtù.
È un porto la mente dove il coraggio s'affloscia di fronte al sogghigno.
Il coraggio incute rispetto anche ai nemici.
Ho imparato che il coraggio non è l'assenza di paura, ma il trionfo su di essa. L'uomo coraggioso non è colui che non si sente impaurito, ma colui che vince la paura.
Non è coraggio se non hai paura.
Il coraggio non è la mancanza di paura, ma la capacità di vincerla.