Felicità è anche non accorgersi che in realtà si è soli.
A qualunque età, mi sembra che a volte le persone cambino colore a seconda di come vengono trattate.
I miracoli sono sempre in attesa, senza far distinzione per nessuno.
Il corpo e la mente delle persone ricevono e trasmettono molte più informazioni di quanto le persone stesse non pensino.
Uno splendido tramonto arrivò ad occidente, così rapido e inatteso da dare la sensazione che il cielo si stesse muovendo velocissimo.
Noi esseri umani abbiamo una forza incredibile. Una forza che non verrà mai meno, nonostante ci sia qualcuno che faccia di tutto per disperderla, contenerla e sopprimerla.
Gli uomini, in fondo, sanno benissimo che la felicità è un sogno, e nulladimeno, non paghi di serbarne in cuore il desiderio e la speranza, vogliono di questa speranza e di questo desiderio fare un diritto.
La gente fa finta di essere felice perché ha paura di mostrarsi infelice.
È con le occasioni mancate che a poco a poco noi ci costituiamo un patrimonio di felicità. Quando il desiderio è soddisfatto, non resta che morire.
La felicità e la pace del cuore nascono dalla coscienza di fare ciò che riteniamo giusto e doveroso, non dal fare ciò che gli altri dicono e fanno.
La felicità è come quando si inghiotte improvvisamente uno spicchio splendente di sole nel pomeriggio.
Credersi felice vuol dire esserlo; credersi infelice significa press'a poco diventarlo.
In ogni avversità della fortuna, la più tremenda delle sventure è l'essere stato felice.
Cercare l'indirizzo della felicità è inutile. Cambia domicilio in continuazione.
La felicità del bambino è un mito nella stessa misura della felicità degli iperborei, di cui narrarono i Greci.
Tutte le felicità umane finiscono col dissolversi come un sogno.