Guarire dalla vita significa desiderare l'indifferenza, non l'amore degli uomini.
Non può esserci vera grandezza senza umiltà.
Il vero eroismo risiede nel disinteresse.
Tantissime cose le perdiamo per noncuranza, per disattenzione. Poi le cerchiamo ovunque quando non ci sono più: chiavi, monete, accendini, momenti, occasioni, persone.
Al grande insuccesso tutti resistono. Sovrumano è resistere al piccolo successo.
L'opposto dell'amore non è odio, è indifferenza. L'opposto dell'arte non è il brutto, è l'indifferenza. L'opposto della fede non è eresia, è indifferenza. E l'opposto della vita non è la morte, è l'indifferenza.
I nostri sentimenti si facevano incolori e ottusi‚ poiché ci sentivamo come perduti tra malvagità e virtù ugualmente disumane.
Si è morti, si dorme il grande sonno e ci se ne fotte di certe miserie.
Preferisco gli errori dell'entusiasmo all'indifferenza del discernimento.
Nel corso della storia, è stata l'inattività di coloro che avrebbero potuto agire; l'indifferenza di coloro che avrebbero dovuto saperlo più degli altri; il silenzio delle voci quando più erano importanti; che ha reso possibile il trionfo del male.
Ogni vita volta verso il denaro è una morte. La rinascita è nel disinteresse.
È duro essere soli, più duro dividere la propria solitudine con degli indifferenti o degli ingrati.
L'indifferenza è il più grave peccato mortale.