Non può esserci vera grandezza senza umiltà.
Guarire dalla vita significa desiderare l'indifferenza, non l'amore degli uomini.
Il vero eroismo risiede nel disinteresse.
La gloria non è più che un genere coloniale.
La gloria è simile a un cerchio nell'acqua che va sempre allargandosi, sin quando per il suo stesso ingrandirsi si risolve nel nulla.
Morire per un'idea; è indiscutibilmente nobile. Ma quanto più nobile sarebbe se gli uomini morissero per idee che fossero vere!
La vera gloria mette radice, anzi si estende, mentre tutte le false pretese cadono come fiori: una finzione non può durare.
Non si può vedere che dove non c'è più alcuna tenebra di potere. Il potere, cieco, oscura la gloria.
Gloria non di virtù figlia a che vale?
Non c'è gloria o voglia che si possa bere oppure masticare né pietra di mulino a vento che quel sasso al cuore possa frantumare.
La gloria è una forma d'incomprensione, forse la peggiore.
La gloria è il risultato dell'adattamento di uno spirito alla stupidità nazionale.
La gloria disdegnata ritorna talvolta, a tempo debito, accresciuta.