L'eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai.
Per avere labbra attraenti, pronuncia parole gentili...
Credo che il passato mi abbia aiutata ad apprezzare il presente e non voglio sprecare nulla angosciandomi per il futuro.
Ci sono viaggi che si fanno con un unico bagaglio, il cuore.
Il timore di perdere la persona a cui tieni di più non dovrebbe indurti a rinunciare all'amore. Perché guardi a destra e a sinistra prima di attraversare la strada? Per paura di essere investita. Eppure, continui ad attraversare la strada!
Chi non crede nei miracoli, non è un realista.
L'eleganza, i monili, le acconciature sono i simboli peculiari delle donne, di questi gioiscono e si vantano.
Rimpiango quando non c'erano limiti a opulenza ed eleganza. Ma forse me ne sono andato in tempo, perché ora non potrei fare più quello che facevo.
Trovare un accordo fra cose di cattivo gusto; ecco il colmo dell'eleganza.
Abbietto: Dicesi di persona che non si è macchiata della colpa di possedere redditi, patrimoni e vestiti eleganti.
Visconti era generoso, sensibile, educato, tenero, ma mai «gentile». Tutto, in lui, era valutato in base al criterio dell'eleganza. La gentilezza non era elegante. A suo parere, solo la cattiveria lo era. Poteva divertirsi con chiunque come fa il gatto con il topo.
L'eleganza dovrebbe essere il criterio del giudizio di ogni comportamento come di ogni prodotto della mente.
L'eleganza non è farsi notare, ma farsi ricordare.
Cammina come se avessi tre uomini che camminano dietro di te.
L'eleganza riguarda il fisico, e come qualità morale che non ha nulla in comune con l'abbigliamento. Si può vedere una contadina più elegante di una cosiddetta donna elegante.
Complimento: è la veste elegante dell'invidia.