I nemici più pericolosi sono quelli da cui l'uomo non pensa a difendersi.
L'audacia dei furfanti è fatta, per molta parte, della timidità degli onesti.
Se non credi di potere sperare in te stesso, datti pure per disperato.
Non vi affannate più del ragionevole a distruggere le false opinioni degli uomini. Il tempo le distrugge infallibilmente da sé, e spesso chi con troppa furia le assale, non fa se non incitarle a resistere.
L'ignoranza essendo assai volte altezzosa e caparbia, bisogna che la scienza sappia essere mansueta e modesta.
Primo nemico di se stesso è chi da per tutto vede nemici.
Il modo migliore per difendersi da un nemico è non comportarsi come lui.
Molto meglio è avere uno vero nimico che uno ficto amico.
Non c'è nemico più temibile di quello di cui nessuno ha più paura.
I due nemici della felicità umana sono il dolore e la noia.
I tuoi peggiori nemici non sono affatto coloro che hanno un'opinione diversa dalla tua, bensì coloro che concordano con te, ma che per motivi diversi, per prudenza, prepotenza, viltà non sono in grado di professarsi di quell'opinione.
Puoi essere un uomo di successo e avere dei nemici oppure puoi non essere un uomo di successo e avere degli amici. Devi scegliere.
Per quanto sgradevoli siano i nemici, non diventeranno mai noiosi come i seguaci.
È meglio avere un nemico conosciuto che un amico forzato.
I nemici delle vaccinazioni hanno detto che a Vienna non è scoppiato il vaiolo ma un'epidemia da vaccino. Ora anche loro sanno valutare il valore della profilassi ma la loro prudenza è un po' esagerata: si prendono il vaiolo per proteggersi dal vaccino.