È meglio avere un nemico conosciuto che un amico forzato.— Napoleone Bonaparte
È meglio avere un nemico conosciuto che un amico forzato.
Gli uomini hanno un cuore, le leggi non l'hanno.
L'unica vittoria in amore è la fuga.
È difficile veder fallire i grandi uomini nelle imprese più pericolose. Alessandro, Cesare, Annibale, il grande Gustavo riuscirono sempre. Divennero uomini tanto grandi per la fortuna? No, solo perché erano grandi uomini si sono meritati la fortuna.
In politica la stupidità non è un handicap.
Chi ha paura d'essere battuto sia certo della sconfitta.
Giudica un uomo in base ai suoi nemici oltre che dai suoi amici.
I nemici delle vaccinazioni hanno detto che a Vienna non è scoppiato il vaiolo ma un'epidemia da vaccino. Ora anche loro sanno valutare il valore della profilassi ma la loro prudenza è un po' esagerata: si prendono il vaiolo per proteggersi dal vaccino.
I nemici più pericolosi sono quelli da cui l'uomo non pensa a difendersi.
Se l'ignoranza e la passione sono i nemici della moralità nel popolo, bisogna anche confessare che l'indifferenza morale è la malattia delle classi colte.
Quando i veri nemici sono troppo forti, bisogna pur scegliere dei nemici più deboli.
Il modo migliore per difendersi da un nemico è non comportarsi come lui.
Colui che cerca la conoscenza deve saper amare i propri nemici e ancor di più odiare i propri cari.
I miei nemici li strangolo lentamente col guanto di velluto.
Il risentimento è come bere veleno e sperare che uccida i tuoi nemici.