In morale son cose di capitale importanza anche le sfumature.
Nessun più sicuro segno di debolezza che il diffidare istintivamente di tutto e di tutti.
Tramonta il sole e sulla nitid'ala Piega il cantor la testa e con l'estrema Nota l'armoniosa anima esala.
Due attitudini si richiedono in uomo d'ingegno: saper fare qualche cosa, e sapere starsene senza far nulla.
Il vizio non può credere alla virtù per quella ragion medesima per cui la vigliaccheria non può credere all'eroismo.
L'uso e la pratica della vita finiscono d'invilire gli animi naturalmente vili, e finiscono di nobilitare gli animi naturalmente nobili.
Ogni uomo, secondo la sua opinione, costituisce un'eccezione alle ordinarie regole della moralità.
I precetti morali sono spesso volti ad assodare il potere della classe dominante, spessissimo a temperarlo.
Chi non riesce a trovare in se stesso le ragioni e i modi dell'equilibrio morale, non ispiri di trovarli intorno a sé.
La morale moderna consiste nell'accettare le regole del tempo. Io penso che per ogni uomo colto, accettare le regole del suo tempo sia la immoralità più grossolana.
Morale. Conforme a valori locali e mutevoli. Ha comunque la prerogativa di essere di generale comodità.
La moralità basata sulle idee o su un ideale è un male non mitigato.
Se c'è qualcosa di peggio dell'odierno indebolirsi dei grandi principi morali, è l'odierno irrigidirsi dei piccoli principi morali.
Se la morale non urtasse, non verrebbe lesa.
Occorre costringere le morali a inchinarsi soprattutto dinanzi all'"assetto gerarchico", occorre mettere di fronte alla loro coscienza la loro presunzione finché non giungano concordemente a rendersi conto che è "immorale" dire: "Quel che è giusto per uno deve essere giusto per l'altro".
La chiarezza morale permette di vivere a fondo la vita, di guardarla in faccia.