Un'eresia, se ottenga la vittoria, cambia nome e si chiama ortodossia.— Arturo Graf
Un'eresia, se ottenga la vittoria, cambia nome e si chiama ortodossia.
Vero patriottismo non è quello che solo nello occasioni grandi e solenni si scuote, si scalmana e rodomonteggia; ma sì quello che cotidianamente, ordinatamente, instancabilmente, procaccia il bene comune, e di ciò non si vanta.
Nell'amore non ci sono strade in piano: sono tutte in salita o in discesa.
Quella che comunemente chiamano prosa della vita non è, a dir vero, una gran bella prosa; anzi è una prosa che molte volte non dà neppur senso; ma non è detto che non si possa, in qualche misura, ripulire e correggere.
I valorosi amano di camminare per le grandi vie consolari della vita, non per le piccole vie traverse.
Solo chi cadde può dare altrui l'edificante spettacolo del rialzarsi.
Eretico sarà chi accenda il rogo, non già colei che vi brucerà dentro!
L'eresia di un'era diventa l'ortodossia dell'era seguente.
Tutte le eresie sono bandiera di una realtà dell'esclusione. Gratta l'eresia, troverai il lebbroso. Ogni battaglia contro l'eresia vuole solamente questo: che il lebbroso rimanga tale.
L'eresia è il frutto di un po' di scienza e d'ozio.
Ogni eresia è l'esagerazione mostruosa di un aspetto della verità.
Le lingue, come le religioni, vivono di eresie.