In arte l'economia è sempre bellezza.
Vivete più che potete; è uno sbaglio non farlo. Non è tanto importante quello che fate purché viviate la vita che desiderate. Se non avete avuto una vita "vostra", che cosa mai avete avuto?
L'unica cosa che possiamo chiedere a priori a un romanzo, senza esporci a un'accusa di arbitrarietà, è di essere interessante.
Si riesce a derivare molto più piacere da questa malinconica esistenza se non si guarda troppo per il sottile.
Il romanzo è per sua natura del «rumore», rumore intorno a qualche cosa.
È così che si vive a New York: traslocando ogni tre o quattro anni. Allora hai sempre l'ultima parola.
L'arte non può mai uguagliare la ricchezza della natura.
La diversità di opinioni intorno a un'opera d'arte dimostra che l'opera è nuova, complessa e vitale.
L'arte mi sembra essere soprattutto uno stato d'animo.
Attraverso l'arte noi esprimiamo la nostra concezione di ciò che la natura non è.
L'arte è magia liberata dalla menzogna di essere verità.
La bella illusione del mondo del sogno, dove ogni uomo è artista pieno, è madre di ogni arte figurativa e altresì, come vedremo, di una metà importante della poesia.
L'arte vera non è quel che sembra, bensì l'effetto che ha su di noi.
Chi non sa che è stata sempre la bruttezza del mondo a dare una mano alla bellezza dell'arte! La bellezza prova che un mondo diverso era possibile. Solo che adesso non lo è più.
La musica è il genere di arte perfetto. La musica non può mai rivelare il suo segreto più nascosto.
La pop art è un modo di amare le cose.