Considera ogni giornata come una vita a se stante.
Qualsiasi uomo notevole, chiunque cioè non appartenga a quei 5/6 dell'umanità dotati tanto miseramente dalla natura, rimarrà dopo i quarant'anni difficilmente esente da una certa traccia di misantropia.
L'amore e l'odio falsano completamente il nostro giudizio: nei nostri nemici non vediamo altro che difetti e in coloro che amiamo soltanto i pregi; dei secondi perfino i difetti ci sembrano amabili.
L'amore autentico è sempre compassione; e ogni amore che non sia compassione è egoismo.
Di regola, per riconoscere e ammettere spontaneamente, liberamente, il valore altrui, bisogna averne di proprio.
Il medico vede l'uomo in tutta la sua debolezza, l'avvocato in tutta la sua cattiveria, il parroco in tutta la sua stupidità.
Una giornata a volte è matrigna, a volte è madre.
Ogni giorno inizia con un atto di coraggio e di speranza: uscire dal letto.
I giorni felici li viviamo senza accorgercene, e solo quando arrivano quelli brutti tentiamo invano di richiamarli indietro.
Ogni giorno è diverso dall'altro, ogni mattina porta con sè il suo speciale miracolo, il suo istante magico, in cui si distruggono gli universi passati e nascono nuove stelle.
Ogni giorno ha il suo lavoro.
Ogni giorno è un nuovo giorno.
Ogni giorno è davvero un altro giro di giostra.
Nessun giorno è uguale all'altro, ogni mattina porta con sé un particolare miracolo, il proprio momento magico, nel quale i vecchi universi vengono distrutti e si creano nuove stelle.
La notte è la prova che il giorno non è sufficiente.
La miglior preghiera al principio di un giorno è di non sciuparne i momenti preziosi.