La morale è la debolezza del cervello.
Ho steso corde da campanile a campanile; ghirlande da finestra a finestra; catene d'oro da stella a stella, e danzo.
Che zitella divento, se mi manca il coraggio di amare la morte!
Ora posso dire che l'arte è una sciocchezza.
Ho teso corde da campanile a campanile; ghirlande da finestra a finestra; catene d'oro da stella a stella, e danzo.
La donna sarà anch'essa poeta quando cesserà la sua schiavitù senza fine, quando avrà riconquistato per sé la propria esistenza (nel momento in cui l'uomo, che è stato fino ad allora ignobile nei suoi riguardi, la lascerà libera).
La conoscenza di una debolezza avvicina di più che non la conoscenza di una virtù.
Tu sarai amato, il giorno in cui potrai mostrare la tua debolezza senza che l'altro se ne serva per affermare la sua forza.
Non è la tentazione che è forte, sono io che sono debole.
Solo il debole si pente!
Ciò che è beato e incorruttibile non ha problemi, né ne procura ad altri. Allo stesso modo non si fa prendere dall'odio né dalla passione; in colui che è debole, invece, si trovano tutte queste cose.
Due debolezze che si sostengono una contro l'altra creano una forza. Ecco perché una metà del mondo, sostenendo l'altra metà, la rafforza.
Sono convinta che per mostrare la propria fragilità ci voglia una gran forza. Tutti sono capaci di affrontare la vita con una pellaccia dura da bisonte, chiudendosi in se stessi. È più difficile, invece, rimanere aperti e disponibili.
Il coraggio più difficile, e a' deboli specialmente più necessario, è il coraggio di saper soffrire al bisogno.
Le menti deboli e timide... considerano l'uso di misure dilatatorie e ambigue come lo sforzo più ammirevole di consumata prudenza.
Erano dei conquistatori e per questo non occorre altro che della forza bruta: niente di che vantarsi ad averla, poiché la forza dell'uno è solo un accidente che nasce dalla debolezza degli altri.