Sul banco di lavoro c'è sempre più casino dell'ultima volta.
1. Se ti domandi chi ha lasciato fuori la carne a scongelare, non sei stata tu. 2. Se ti domandi chi ha lasciato acceso il gas, sei stata tu. 3. Se ti domandi se devi comprare il pane lungo la strada, devi. 4. Se ti domandi se non potresti portare la famiglia a mangiar fuori, non puoi.
È solo quando inciampi nelle tue scarpe che incominci a mettere a posto le scarpe.
Il segreto del successo è la sincerità. Se riesci a fingerla, ce l'hai fatta!
Che tu vinca o che tu perda, perdi.
Quando non sai che cosa stai facendo, fallo con la massima precisione.
Nella zuffa non adoperare mai una battaglia ad un'altra cosa che a quella per che tu l'avevi deputata, se tu non vuoi fare disordine.
L'essenza del classicismo è venire dopo. L'ordine presuppone un certo disordine che esso viene a sistemare.
Chi biasima la somma certezza della matematica si pasce di confusione, e mai porrà silenzio alle contraddizioni delle sofistiche scienze, colle quali si impara uno eterno gridare.
Il caos nell'universo è in costante aumento.
Se introduci un po' di anarchia... se stravolgi l'ordine prestabilito... tutto diventa improvvisamente caos. Io sono un agente del caos. E sai qual è il bello del caos? È equo!
Sono i deboli e i confusi che venerano le finte semplicità della franchezza brutale.
Il compito attuale dell'arte è di introdurre il caos nell'ordine.
L'Italia è un paese disorganizzato, dissipatore, di mediocri tradizioni, in cui si vive meno bene che in altri paesi d'Europa o d'Oltreoceano.
Calma e ordine possono essere altrettanto pericolosi per la democrazia quanto l'agitazione e il disordine.