Un miliardario spesso non è che un povero uomo con tanti soldi.
Dobbiamo liberarci dalla speranza che il mare esisterà per sempre. Dobbiamo imparare a navigare nel vento.
Non esistono né il bene né il male. Esiste solo ciò che è possibile.
Per aver successo in affari è necessario fare in modo che gli altri riescano a vedere le cose nel modo in cui le vedi tu.
Ci si deve liberare della speranza che il mare possa mai riposare. Dobbiamo imparare a navigare in venti forti.
È nei nostri momenti più bui che dobbiamo concentrarci per vedere la luce.
Non fa ricco l'uomo il molto possedere ma il poco desiderare.
Il ricco e il povero sono fratelli, e il fratello ricco si chiama Caino.
Il ricco è sempre venduto all'istituzione che lo rende ricco.
Non c'è vera ricchezza all'infuori dell'umano lavoro.
Di chi è meglio che sia piena la città: di ricchi, che coi loro mezzi aiutano sé e gli altri, o di poveri, che né a sé né agli altri sono di aiuto?
Tutti hanno la stessa quantità di ghiaccio: i ricchi d'estate e i poveri d'inverno.
L'uso delle ricchezze è migliore del loro possesso.
Il ricco è un cattivo povero, uno straccione troppo puzzolente di cui le stelle hanno paura.
Il sapiente non accetterà entro la soglia di casa sua nessun denaro di provenienza sospetta: non rifiuterà, però, né respingerà le grandi ricchezze dono della fortuna e frutto della virtù.
La ricchezza vera di un uomo sono i suoi figli.