Quanta bontà tra le atrocità della guerra!
Nessuno può essere buono a lungo se non c'è richiesta di bontà.
Io sono un uomo comune che ha lavorato duramente per sviluppare il talento che gli è stata donato. Ho creduto in me, e io credo nella bontà altrui.
Una delle più increscevoli e nocive cose di questo mondo è la dabbenaggine che usurpi il nome della bontà.
Con i vostri tanti gesti di bontà, di amore, di ascolto, mi avete costruito come persona e quindi, arrivando alla fine della mia vita, sento che a voi devo moltissimo.
Nell'uomo la bontà è una fiamma che può rimanere celata, ma mai estinguersi completamente.
Io voglio essere buono. Voglio essere, per il resto della mia vita, solamente un atto di bontà.
Essere buono e vivere una vita buona significa dare agli altri più di ciò che prendiamo loro.
La virtù è ardita e la bontà non ha mai paura.
Non c'è odore tanto cattivo quanto quello che si leva dalla bontà corrotta.
La bontà sicuramente non fa gli uomini più felici di quanto la felicità li faccia buoni.