L'indifferenza è il peso morto della storia.— Antonio Gramsci
L'indifferenza è il peso morto della storia.
L'illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva; la storia insegna, ma non ha scolari.
Lo studentucolo che sa un po' di latino e di storia, l'avvocatuzzo che è riuscito a strappare uno straccetto di laurea alla svogliatezza e al lasciar passare dei professori crederanno di essere diversi e superiori anche al miglior operaio.
La verità è sempre rivoluzionaria.
Lasciamo cadere la parola tiranno: sostituiamola con quella di stupido: faremo del passato storia contemporanea.
Spesso chi vuole consolare, essere affettuoso ecc. è in realtà il più feroce dei tormentatori. Anche nell'"affetto" bisogna essere soprattutto "intelligenti".
La sola cosa peggiore del non aver letto un libro negli ultimi novanta giorni è il non aver letto un libro negli ultimi novanta giorni e pensare che non importa.
Che m'importa del mondo che va a fondo - non voglio sapere nulla di quello che accade al di fuori della mia isola beata!
La fretta è di per sé un atteggiamento velenoso da ventesimo secolo, che tradisce indifferenza e impazienza.
L'opposto dell'amore non è l'odio. L'opposto dell'amore è l'indifferenza. L'odio invece è davvero simile all'amore. Consumarsi per l'odio verso una persona equivale in fondo ad amarla dato che il tempo e l'intensità sono identici.
Le civiltà muoiono per l'indifferenza verso i valori peculiari che le fondano.
Tu a malapena esisti. Sparire completamente non sarebbe poi un gran cambiamento.
La vita non si interessa del bene e del male.
Nel corso della storia, è stata l'inattività di coloro che avrebbero potuto agire; l'indifferenza di coloro che avrebbero dovuto saperlo più degli altri; il silenzio delle voci quando più erano importanti; che ha reso possibile il trionfo del male.
Preferisco gli errori dell'entusiasmo all'indifferenza del discernimento.
Per anni Rebecca si era crogiolata nell'affetto sviscerato del padre: adesso non si parlavano quasi mai.