Ogni sogno è un pezzo di dolore che noi strappiamo ad altri esseri.
Ci sono degli idoli di abbrutimento che servono al gergo di propaganda. La propaganda è la prostituzione dell'azione e per me e per la gioventù, gli intellettuali che fanno letteratura di propaganda sono cadaveri perduti per la forza della loro propria azione.
Una società tarata ha inventato la psichiatria per difendersi dalle investigazioni di certe lucide menti superiori, le cui facoltà divinatorie la infastidivano.
Aver il senso dell'unità profonda delle cose, è aver il senso dell'anarchia.
Tutta la scrittura è cochonnerie.
Sognare fa bene perché, a forza di farlo, a volte i sogni si avverano: a me è successo. Sto ancora vivendo un sogno. Qualcuno, prima o poi, mi sveglierà.
A differenza che nelle grandi difficoltà della vita, nelle piccole cose, nei momenti che passano in un lampo, risplende quella luce misteriosa che si vede quando si realizza un sogno.
Beato chi non avrà sogni da realizzare, perché non sarà mai deluso.
Si sa che la fabbrica dei sogni spesso interra le sue fondamenta fra i tritumi della veglia o del passato.
Se vuoi uccidere un uomo privalo del suo sogno più bello.
I sogni sono vita senza memoria.
Andate fiduciosi nella direzione dei vostri sogni, vivete la vita che avete sempre immaginato.
Bisogna camminare nella direzione dei nostri sogni, altrimenti perdiamo l'incanto della vita.
Bisogna lottare per i propri sogni, ma si deve anche sapere che, quando determinati cammini si rivelano impossibili, è meglio serbare le energie per percorrere altre strade.
Non vi è un fanciullo, non un uomo forse, che non abbia in fondo sognato di essere un Robinson, e, se non di vivere solitario in un'isola deserta, almeno di rifare lui stesso, ripartendo dalla fonte, i propri alimenti e i propri abiti.