Il sogno è il nutrimento dell'anima, come il cibo è quello del corpo.— Paulo Coelho
Il sogno è il nutrimento dell'anima, come il cibo è quello del corpo.
La vita è come un rotolo di carta igienica... Più ti avvicini alla fine, più velocemente va via.
Questa vita è una follia. Ma la grande sapienza del guerriero della luce consiste nello scegliere bene la propria follia.
Quella è la vita passata, che non è stata goduta al momento opportuno e che adesso risulta invivibile perché è troppo tardi. Questa è la vita a venire: bisogna aspettare il momento giusto per viverla. Questo è il presente. Impara a divorarlo senza alcuna paura o senso di colpa.
Siccome non sappiamo che l'Entusiasmo è una forza molto più grande, volta alla vittoria finale, ce lo lasciamo sfuggire fra le dita, senza comprendere che, con esso, scivola via anche il vero significato della nostra vita.
L'uomo è nato per tradire il proprio destino.
Se un sogno è il tuo sogno, quello per cui sei venuto al mondo, puoi passare la vita a nasconderlo dietro una nuvola di scetticismo, ma non riuscirai mai a liberartene. Continuerà a mandarti dei segnali disperati, come la noia e l'assenza di entusiasmo, confidando nella tua ribellione.
Alcuni hanno un grande sogno nella vita e mancano a quel sogno. Altri nella vita non hanno nessun sogno, e mancano anche a quello.
Il sogno è la cocaina peggiore, perché è la più naturale di tutte.
Penso che le cose veramente naturali siano i sogni, che la natura non può toccare con il decadimento.
Non ho sogni nel cassetto. Preferisco tenerci la biancheria.
Per questo i sogni possono essere tanto pericolosi: covano sotto la cenere come un fuoco e a volte ci consumano completamente.
Ciò che vediamo la notte, è lo sfortunato residuo di quanto abbiamo negletto durante la veglia. Il sogno è sovente la rivincita delle cose disprezzate o il rimprovero degli esseri abbandonati.
Se sognare un poco è pericoloso, la sua cura non è sognare meno ma sognare di più, sognare tutto il tempo.
I sogni sono vita senza memoria.
Ogni sogno è un pezzo di dolore che noi strappiamo ad altri esseri.