La guerra è il sistema più spiccio per trasmettere una cultura.
Essere buoni può non essere affatto bello [...] Essere buoni può essere orribile. [...] Che cos'è che Dio vuole? Dio vuole il bene o la scelta del bene? Un uomo che sceglie il male è forse in qualche modo migliore di un uomo cui è stato imposto il bene?
L'accessibilità del sesso proclama lo scarso valore della carne umana.
Qui c'è tutta la vita, ma sembra che lo Spirito Santo sia da qualche altra parte.
La violenza tra i giovani è un aspetto del loro desiderio di creare. Non sanno come usare la loro energia in modo creativo, così si comportano diversamente e distruggono ogni cosa.
Più che una fine della guerra, vogliamo la fine dei principi di tutte le guerre.
Ogni guerra civile si trasforma in guerra di religione.
La guerra è un castigo tanto per chi la infligge quanto per colui che la patisce.
Solo i morti hanno visto la fine della guerra.
L'umanità deve porre fine alla guerra, o la guerra porrà fine all'umanità.
Guerra. Un sottoprodotto della pace.
La guerra consente di liberare, legittimamente, l'aggressività naturale, e vitale, che è in ciascuno di noi. È evasione dal frustrante tran tran quotidiano, dalla noia, dal senso di inutilità e di vuoto che, soprattutto nelle società opulente, ci prende alla gola.
Ogni guerra è una guerra civile: ogni caduto somiglia a chi resta, e gliene chiede ragione.
La guerra uccide più cornuti di quanto la pace non generi uomini.
La guerra non è una maledizione insita nella nostra natura: è una maledizione insita nella Vita. Non ci si sottrae alla guerra perché la guerra fa parte della Vita.