Vincere è sempre una grande tentazione: il prezzo è la perdita dell'uguaglianza.— Anne Dickson
Vincere è sempre una grande tentazione: il prezzo è la perdita dell'uguaglianza.
La sessualità è una componente fondamentale del nostro essere, anche nei momenti in cui non esercitiamo alcuna attività sessuale.
È un gioco il nostro, un gioco. È importante non prendere troppo sul serio la partita, perché così si rischia di perderla. Dobbiamo mantenerci flessibili, ma naturalmente è importante che si giochi tutti allo stesso gioco.
Il fascismo dei vincitori è niente in confronto al fascismo dei vinti.
L'impotenza induce la disperazione, e la storia attesta che è la mancanza di speranza e non la perdita di vite quello che decide la sorte della guerra.
Non da ogni palma della vittoria nascono noci di cocco.
Qualunque cosa ci insegnino i vincitori, abbiamo appreso dai vinti.
Quando ci si cimenta in una gara, solo la vittoria libera dalla tensione della prova.
Preferirei essere ricordato per mezzo di una canzone piuttosto che da una vittoria.
Per avere la vittoria finale, bisogna essere senza pietà.
I vinti hanno sempre torto, e i vincitori ragione.
Al vincitore non si chiederà se abbia raccontato o no la verità. Nei preparativi e nell'inizio di una guerra non è il fatto di avere ragione che conta ma la vittoria.