Viviamo tutti coll'intento di diventare felici.
Ricchezza, fama, tutto puoi perdere, ma questa felicità nell'intimo del tuo cuore può soltanto velarsi, e si rinnoverà sempre finché vivrai. Finché puoi guardare il cielo senza timore, sappi che sei intimamente puro e che ridiverrai comunque felice.
Ho bisogno di provare per mia madre il rispetto che si prova per un ideale.
Chi è felice farà felici anche gli altri, chi ha coraggio e fiducia non sarà mai sopraffatto dalla sventura.
Pensa a tutta la bellezza ancora intorno a te e sii felice.
Viviamo tutti con l'obiettivo di essere felici; le nostre vite sono diverse, eppure uguali.
La felicità della vita è fatta di frazioni infinitesimali: di piccole elemosine, presto dimenticate, di un bacio, di un sorriso, di uno sguardo gentile, di un complimento fatto col cuore.
L'unica cosa senza mistero è la felicità, perché si giustifica da sé.
La ricerca della felicità è più importante del bisogno di dolore.
La felicità è un modo di vedere.
La felicità non sta nell'assenza dei contrasti, ma nell'armonia dei contrasti. È questa armonia a essere costruttiva.
La felicità vera è nel riposo e non nel trambusto.
Gli uomini, non avendo nessun rimedio contro la morte, la miseria e l'ignoranza, hanno stabilito, per essere felici, di non pensarci mai.
Quando le cose vanno bene e tutto fila liscio, fermatevi un attimo, per favore, e dite a voce alta: "Cosa c'è di più bello di questo?" Fatene il vostro motto: "Cosa c'è di più bello di questo?"
In ogni caso la felicità è sempre dietro l'angolo: la felicità arriva all'improvviso, indipendentemente dalla situazione e dalle circostanze, tanto da sembrare spietata.
La felicità è come il coke: qualcosa che si ottiene come sottoprodotto mentre si fa qualcos'altro.