Viviamo tutti coll'intento di diventare felici.
Ho bisogno di provare per mia madre il rispetto che si prova per un ideale.
Una cosa però l'ho imparata: per conoscere bene la gente bisogna averci litigato seriamente almeno una volta. Solo allora puoi giudicarne il carattere.
Non c'importa tanto di non arrivare da nessuna parte quanto di non avere compagnia durante il tragitto.
Viviamo tutti con l'obiettivo di essere felici; le nostre vite sono diverse, eppure uguali.
La felicità consiste nell'ignoranza del vero.
Esercitare liberamente il proprio ingegno, ecco la felicità.
La felicità è sempre dietro l'angolo: la felicità arriva all'improvviso, indipendentemente dalla situazione e dalle circostanze, tanto da sembrare spietata.
La felicità è nella coscienza; tenetevelo a mente.
Chi è felice farà felici anche gli altri, chi ha coraggio e fiducia non sarà mai sopraffatto dalla sventura.
Cercare l'indirizzo della felicità è inutile. Cambia domicilio in continuazione.
Nulla è più inabitabile di un posto dove siamo stati felici.
La felicità è cosa rara e preziosa, per questo ne siamo sempre in cerca.
La felicità è quello stato di consapevolezza che deriva dalla realizzazione dei propri valori.
Felicità è sapere che stai vivendo in serenità, che non hai debiti, che non hai problemi. È una condizione fortunata ma rarissima. Credo che questa sia la felicità. Quando la gente è serena dovrebbe dire: ecco, sono felice.