Vedi di non chiamare intelligenti solo quelli che la pensano come te.
Se vuoi assaporare la virtù, pecca qualche volta.
La solidarietà è la forza dei deboli. La solitudine è la debolezza dei forti.
La giovinezza sta nel provare ogni giorno le proprie idee e passioni contro la realtà, per vedere se tagliano.
La puntura di una zanzara prude meno quando sei riuscito a schiacciare la zanzara.
Sì, la coscienza è uno specchio. Almeno stesse fermo. Più la fissi, invece, e più trema.
L'intelligenza non è non commettere errori, ma scoprire subito il modo di trarne profitto.
Trova più gusto in un dissenso intelligente che in un consenso passivo, perché, se apprezzi l'intelligenza come dovresti, nel primo caso vi è una più profonda consonanza con le tue posizioni che non nel secondo.
L'intelligenza non può non voler capire. Intendere le ragioni dell'avversario, per poter intender quelle della nostra avversione.
I sensi, dicono, sono superiori (al corpo fisico); la mente è superiore alle facoltà dei sensi; l'intelligenza è superiore alla mente; ma il Sé (Atman) è superiore all'intelligenza.
Il segno distintivo dell'intelligenza non è se uno crede in Dio o no, ma la qualità dei processi che sono alla base le proprie credenze.
Una sola forza può ancora opporsi alla follia generale: l'intelligenza illuminata dalla fede.
Si è in grado di prendere in giro qualcosa con intelligenza solo quando la si conosce bene.
Sono diventato vecchio troppo presto ed intelligente troppo tardi.
La scala, per essere chiari, non permette la misura di un'intelligenza, perchè le qualità intellettuali non sono sovrapponibili, perciò non è possibile misurarla come fosse una superficie lineare.
Ci sono persone nelle quali la loro intelligenza serve solo a nascondere la loro pochezza.