L'uomo non deve seguire ciecamente un percorso perfettamente definito.
L'uomo è l'oggetto più misterioso e sconcertante scoperto dalla scienza.
L'orizzonte è negli occhi e non nella realtà.
Il carattere umano è come una bilancia: in un piatto è la moderazione, e nell'altro l'audacia. Il timido moderato e l'audace indiscreto sono bilance con un braccio solo, spazzatura inutile.
Chi vigila anche quando è sicuro si salva dal pericolo!
Credere in un dio ti dispensa dall'essere coraggioso nel rischiare di credere in qualcos'altro, la religione ti rende la vita più facile, e il posto più sicuro.
Il compito a cui dobbiamo lavorare, non è di arrivare alla sicurezza, ma di arrivare a tollerare l'insicurezza.
La sfida della giustizia sociale è di evocare un senso di comunità di cui abbiamo bisogno per rendere la nostra nazione un posto migliore, così come noi facciamo di essa un posto più sicuro.
Ogni uomo ha diritto ad ogni cosa, anche al corpo di un altro uomo. Perciò, finché dura questo diritto naturale di ogni uomo ad ogni cosa, non ci può essere sicurezza per alcuno (per quanto forte o saggio egli sia).
A colui che è buono non può accadere nulla di male, né da vivo né da morto.
È lo stupido quello che è sempre sicuro, e l'uomo sicuro quello che è sempre stupido.
Tutte le evoluzioni che conosciamo vanno dal vago per arrivare al definito.
Il mulino di Dio macina lento ma sicuro.
Oggi, più che mai, le persone colte hanno il dovere di seminare dubbi, non di raccogliere certezze.