Una persona non è mai felice se non a prezzo d'una certa ignoranza.
Sappiate soffrire: sapendo soffrire, si soffre meno.
Solo le donne e i medici sanno quanto la menzogna sia necessaria e benefica agli uomini.
È nella natura umana pensare in modo saggio e agire stupidamente.
Amo la verità. Credo che l'umanità ne abbia bisogno. Ma ha un bisogno ancora più grande della menzogna che la lusinga, la consola, le dà speranze senza limite. Senza la menzogna, morirebbe di disperazione e di noia.
La sventura è la nostra più grande maestra e la nostra migliore amica. È lei che c'insegna il senso della vita.
In spagnolo, "añoranza" viene dal verbo "añorar" ("provare nostalgia"), che viene dal catalano "enyorar", a sua volta derivato dal latino "ignorare". Alla luce di questa etimologia, la nostalgia appare come la sofferenza dell'ignoranza.
C'è un solo bene: il sapere. E un solo male: l'ignoranza.
L'ignoranza non sarebbe l'ignoranza, se non si reputasse da più che la scienza.
Il provincialismo è qualcosa di più dell'ignoranza. È ignoranza più una volontà di uniformità.
Crassa pigrizia quella per cui si chiama Dio tutto ciò che non si riesce a spiegare. Dio sarebbe la somma della nostra ignoranza?
In tv non si parla mai di quello che accade nei Paesi appena entrati a far parte dell'Europa unita, così si avalla una generale ignoranza, mentre ci sarebbe tanto da dire.
Ogni verità che scopriamo, altrettanti enigmi di più da risolvere. Ogni scoperta migliaia di problemi. Ogni scoperta, superiore ignoranza.
Un uomo diventa saggio solo quando comincia a calcolare la profondità approssimativa della sua ignoranza.
Considero la religione come un giocattolo per bambini, e ritengo che il solo peccato sia l'ignoranza.
Bisogna smettere di dire che il prossimo è stupido, maleducato o ignorante: di solito è tutte e tre le cose.