È nella natura umana pensare in modo saggio e agire stupidamente.
Un dizionario è l'universo per ordine alfabetico; è il libro per eccellenza: tutti gli altri vi sono già dentro, basta tirarli fuori.
Rimproveriamo alla gente di parlare di sé; ma è l'argomento che sa trattare meglio.
Il gioco è un corpo a corpo con il destino.
Per compiere grandi passi, non dobbiamo solo agire, ma anche sognare, non solo pianificare, ma anche credere.
Tutti i libri storici che non contengono menzogne sono mortalmente noiosi.
Sapersi astenere dalla discussione, primo passo della saggezza dei popoli e degli individui, dei governi e delle famiglie.
Il saggio ha le sue manie, così come lo sciocco. Ma la differenza tra loro è che i punti deboli di quello sono noti solo a lui e nascosti al mondo, e la manie dell'altro sono note al mondo e nascoste a lui stesso.
Non c'è denaro impiegato più vantaggiosamente di quello che ci siamo fatti portar via con l'inganno: in cambio acquistiamo, in contanti, saggezza.
No. È il grande inganno, la saggezza dei vecchi. Non diventano saggi. Diventano attenti.
Nella ricerca della saggezza il primo stadio è il silenzio, il secondo l'ascolto, il terzo il ricordo, il quarto la pratica, il quinto l'insegnamento.
Ci sono più pazzi che savi; e nel savio medesimo c'è più follia che saggezza.
Un uomo saggio sarà il padrone della propria mente. Uno sciocco ne sarà il suo schiavo.
La saggezza ci viene quando non serve più a nulla.
La saggezza della natura è tale che ella non produce niente di superfluo o inutile.
La saggezza è una virtù del raziocinio, in base alla quale si può deliberare bene su beni e mali in vista della felicità.