La saggezza dei principi è di corta durata.
Il libro è l'oppio dell'Occidente.
Che cos'è il genio se non l'arte di rendere gradevole la sofferenza?
Le prostitute sono più vicine a Dio delle donne oneste: han perduto la superbia e non hanno più l'orgoglio. Non si gloriano di quel nulla di cui la matrona si onora. Posseggono l'umiltà, pietra angolare delle virtù gradite al Cielo.
Nella vita si deve tener conto del caso. Il caso, in fin dei conti, è Dio.
Lo Stato è come il corpo umano. Non tutte le funzioni che compie sono nobili.
Più lontano si cerca il sapere, meno si apprende. Per questo l'uomo saggio non cammina e arriva.
Non è l'immettere dall'esterno che dà la saggezza. E' il potere e il grado della vostra ricettività interiore che determina quanto voi potete ottenere in vera conoscenza, e quanto rapidamente.
Nessuna donna può essere graziosa in virtù delle sue sole caratteristiche, non più di quanto possa essere saggia con il solo aiuto del discorso.
La leggerezza è propria dell'età che sorge, la saggezza dell'età che tramonta.
L'uomo saggio impara molte cose dai suoi nemici.
Nulla è uno spreco di tempo se usi saggiamente l'esperienza.
Al termine di ogni esperienza non si diventa saggi si diventa esperti. Ma in che cosa?
I pazzi ammirano, i savi approvano.
Se il pazzo persevererà nella sua follia diventerà saggio.
Per il saggio il silenzio vale una risposta.