Diplomazia. L'arte patriottica di mentire per il proprio paese.
Non uccidere, e non favorire coloro che uccidono; non pagare il conto del tuo macellaio.
Naso. L'estremo avamposto della faccia. Si sa che il naso raggiunge il massimo della felicità quando può ficcarsi negli affari altrui.
Amicizia: una nave abbastanza grande per portare due persone quando si naviga in acque tranquille, ma riservata ad una sola quando il mare si fa agitato.
Lasciare in eredità. Dare generosamente a un altro quello che ormai a qualcuno bisogna pur concedere.
Vecchiaia. È quel momento della vita in cui si chiude un occhio sui vizi che ci si può ancora concedere e si scagliano fulmini su quelli che non si è più in grado di commettere.
I diplomatici tradiscono tutto, tranne le loro emozioni.
Il Diplomatico è un uomo che ricorda il compleanno di una signora e dimentica l'anno di nascita.
La diplomazia è una partita a scacchi in cui si dà scacco matto ai popoli.
Su ciò di cui non si può parlare è bene tacere.
Non vi fidate della diplomazia; cotesta vecchia senza cuore vi inganna certamente!
Diplomazia: la via più lunga fra due punti.
La diplomazia è la continuazione della guerra con altri mezzi.
Fare una buona insalata significa essere un brillante diplomatico; il problema è identico in entrambi i casi: sapere con esattezza quanto olio mescolare col proprio aceto.
La diplomazia è l'arte di permettere a qualcuno di fare a modo tuo.