La diplomazia è una partita a scacchi in cui si dà scacco matto ai popoli.— Karl Kraus
La diplomazia è una partita a scacchi in cui si dà scacco matto ai popoli.
Il mio inconscio conosce più cose sulla coscienza dello psicologo di quanto la sua coscienza conosca del mio inconscio.
Spiegare l'inconscio è un bel compito per la coscienza. L'inconscio non fa sforzi e al massimo riesce a confondere la coscienza.
Sono già talmente popolare che uno che mi insulta diventa più popolare di me.
I nemici delle vaccinazioni hanno detto che a Vienna non è scoppiato il vaiolo ma un'epidemia da vaccino. Ora anche loro sanno valutare il valore della profilassi ma la loro prudenza è un po' esagerata: si prendono il vaiolo per proteggersi dal vaccino.
Una verità su un male, se detta senza arte, è un male. Deve essere preziosa in sé. Allora concilia col male e col dolore per l'esistenza dei mali.
La prima delle cardinali è la prudenza. È qui che si battono, e spesso restano battuti, papi, vescovi, re e comandanti. Questa è la virtù caratteristica del diplomatico.
La diplomazia è la continuazione della guerra con altri mezzi.
Diplomazia è la scienza di coloro che non ne hanno alcuna e sono profondi per la loro vuotaggine.
I diplomatici sono utili solo nel bel tempo. Appena comincia a piovere affogano in una goccia.
Il Diplomatico è un uomo che ricorda il compleanno di una signora e dimentica l'anno di nascita.
Metà dell'arte della diplomazia consiste nel non dire nulla, specialmente quando stiamo parlando.
Un diplomatico di questi tempi non è altro che un capocameriere a cui è permesso sedersi di tanto in tanto.
La diplomazia rassomiglia ad un incontro di pugilato con guanti glacé nel quale il suono del gong viene sostituito dal cin cin dei bicchieri di champagne.
Non prestate ascolto alle mendaci promesse della diplomazia; diffidate de? suoi artifici, delle sue scaltrezze. Vi tradì, vi vendette cento volte; se la soffrite, vi tradirà e vi venderà ancora.
Scendere a compromessi è un modo come un altro per salire.