La diplomazia è una partita a scacchi in cui si dà scacco matto ai popoli.
Una donna deve avere un aspetto così intelligente che la sua stupidità si presenti poi come una piacevole sorpresa.
Meglio che non ci rubino niente. Almeno così non si avranno guai con la polizia.
L'immoralità dell'uomo trionfa sull'amoralità della donna.
Per istruirsi uno scrittore dovrebbe più vivere che leggere. Per divertirsi uno scrittore dovrebbe più scrivere che leggere. Allora possono nascere quei libri che il pubblico legge per istruirsi e divertirsi.
La valutazione di una donna non può mai essere giusta: ma ogni sua sopravvalutazione o sottovalutazione è sempre meritata.
In diplomazia l'ultimatum è l'ultima richiesta prima di passare alle concessioni.
Su ciò di cui non si può parlare è bene tacere.
Il Diplomatico è un uomo che ricorda il compleanno di una signora e dimentica l'anno di nascita.
I diplomatici sono utili solo nel bel tempo. Appena comincia a piovere affogano in una goccia.
La diplomazia è l'arte di dire "Bel cagnolino!", finché non trovi un sasso.
La prima delle cardinali è la prudenza. È qui che si battono, e spesso restano battuti, papi, vescovi, re e comandanti. Questa è la virtù caratteristica del diplomatico.
Diplomazia (s.f.). La patriottica arte di mentire per il proprio paese.
Quando chi sta in alto parla di pace, la gente comune sa che ci sarà la guerra. Quando chi sta in alto maledice la guerra, le cartoline precetto sono già state compilate.
La diplomazia è la continuazione della guerra con altri mezzi.