L'oro è un metallo prezioso, in quanto fa sorridere di felicità.
L'abitudine di veder sempre una faccia di donna ha per effetto di farla trovar bella.
L'amore concede le sue gioie supreme soltanto a chi è pronto ai supremi cimenti.
Il milionario non godrebbe niente se gli mancasse l'invidia del popolo.
La menzogna è nella vita. E allora perchè soffrire per combattere quello che è nella vita, che è la vita?
La scienza ha dimostrato che l'uomo è di sua natura poligamo, e il matrimonio non sussiste che come contratto o come solenne corbelleria.
Quando l'oro parla, l'eloquenza è senza forza.
Dicesi età dell'oro quella in cui oro non c'era.
L'oro apre tutto, anche le porte di bronzo.
L'oro, metallo nobile, diventa il vile metallo solo quando sia passato per le mani degli uomini.
A una pioggia d'oro molte cose sono penetrabili.
Come è giunto l'oro ad avere il massimo valore? Perché non È volgare, non è utile e luccica di mite splendore; sempre esso dona se stesso. Solo come riflesso della virtù più nobile, l'oro giunse al più nobile valore.
Qual è, fra tutte le case, la più povera? Quella dove sia molto oro, e non altro che molto oro.
L'oro, seduttore di santi.
L'oro ed una buona testa si distinguono al confronto.