Ottimisti e pessimisti si nasce, scettici si diventa.
L'amore è un'astrazione alla perenne ricerca di una corposità.
Per sottrarsi alla fatica di pensare, i più sono persino disposti a lavorare.
Esistono solo tre fonti di delusioni: passato, presente e futuro.
Ci sono bugie tanto commoventi da meritare di essere credute.
Per comandare bisogna riuscire a trovare chi è disposto a ubbidire.
Un saggio scetticismo è il primo attributo di un buon critico.
Se un uomo ha una fede robusta può indulgere al lusso dello scetticismo.
Nella storia e nella filosofia lo scetticismo è una virtù.
Un ragionevole scetticismo non è affatto un tratto deprecabile in una persona intelligente.
Lo scettico non crede neppure nell'aldiqua.
Se sei troppo scettico puoi sbagliare con la stessa facilità con cui sbaglieresti essendo troppo fiducioso.
Il congiuntivo è l'indicativo dello scettico.
Ci vuol tempo per strappare alla fede ed educare nello scetticismo; tempo, e non poco sforzo e lavoro. Soltanto lo scettico della terza generazione è veramente sicuro: suo nonno deve aver accettato il denaro del Demonio quand'era ancora celibe.
Lo scetticismo è un suicidio lento.