O misera mia terra, che significhi tu per il cuore?
Anche nel sogno sei strana. Non toccherò la tua veste. Sonnecchio - e dietro il sopore è il mistero, e nel mistero tu riposi, Rus'.
La persecuzione più terribile è l'indifferenza.
Russia, misera Russia, per me le grigie tue isbe, per me le tue canzoni al vento sono come le prime lacrime d'amore!
Solo te posso amare, Russia, mio dolce paese che hai gioia breve e violenta nelle sonore canzoni di primavera sui prati.
Per me la Russia è Europa, ma nei panni europei si sente un po' a disagio. Deve trovare un paio di pantaloni che le vadano bene. Oggi anche le donne, dopotutto, portano i calzoni.
Quando penso alla Russia penso al dolore: non solo ai drammi, ma anche alle miserie di ogni giorno.
In Russia sta proprio cambiando tutto. Ho visto dei bambini che mangiavano i comunisti.
La relazione tra i Russi e una bottiglia di vodka è per dire poco mistica.
Mi è molto affine l'umorismo, lo slancio emotivo del popolo russo.
Che razza di uomini era mai questa gente russa che non rispettava nessun valore di umana corrispondenza?
O mia patria d'oro! In autunno lucente cattedrale!