O mia patria d'oro! In autunno lucente cattedrale!
Addio, amico mio, addio.Mio caro, sei nel mio cuore.Questa partenza predestinataPromette che ci incontreremo ancora.Arrivederci, amico mio, senza mano, senza parolaNessun dolore e nessuna tristezza dei sopraccigli.In questa vita, morire non è una novità, ma, di certo, non lo è nemmeno vivere.
O Russia, terra color lampone e azzurro caduto nel fiume, amo fino alla gioia, fino al tormento la tua tristezza di lago.
Voglio vivere, vivere, vivere Ditemi che fare per amor del cielo E io qualunque cosa farò Pur di stormire nel giardino dei viventi.
Mi piace spettinato camminare col capo sulle spalle come un lume e così mi diverto a rischiarar il vostro triste autunno senza piume.
Il mio solo nemico serio oggimai era il russo officiale, od il suo cane, il Cosacco.
La Polonia è avversata da due gravi svantaggi naturali: da una parte la sua posizione geografica, che è quanto mai infelice; e dall'altra la contiguità con i suoi colleghi slavi di Russia.
Il governo russo è una monarchia assoluta temperata dall'assassinio.
Per me la Russia è Europa, ma nei panni europei si sente un po' a disagio. Deve trovare un paio di pantaloni che le vadano bene. Oggi anche le donne, dopotutto, portano i calzoni.
Russia, misera Russia, per me le grigie tue isbe, per me le tue canzoni al vento sono come le prime lacrime d'amore!
Mi è molto affine l'umorismo, lo slancio emotivo del popolo russo.
La Russia è un paese con un passato imprevedibile.
O misera mia terra, che significhi tu per il cuore?
La relazione tra i Russi e una bottiglia di vodka è per dire poco mistica.