La religione senza la scienza è cieca, la scienza senza la religione è zoppa.
Il parziale disordine si trasforma in infinito ordine.
Le leggi della fisica devono essere di natura tale da valere rispetto a un sistema di riferimento in moto arbitrario.
La misura dell'intelligenza è la capacità di cambiare.
Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere superato. Chi attribuisce le proprie sconfitte e i propri errori alla crisi, violenta il proprio talento e mostra maggior interesse per i problemi piuttosto che per le soluzioni. La vera crisi è l'incompetenza.
Non ho particolari talenti, sono soltanto appassionatamente curioso.
I pagani non conoscono Dio, e amano solo la Terra. Gli ebrei conoscono il vero Dio, e amano solo la Terra. I cristiani conoscono il vero Dio, e non amano la Terra.
Un cambiamento di religione è per l'anima come un cambiamento di lingua per lo scrittore.
Quando si leggono le bibbie, ci si sorprende meno di ciò che la divinità sa che di ciò che non sa.
Ci sono talora atei di un'asprezza feroce i quali, tutto sommato, si interessano di Dio più di certi credenti frivoli e leggeri.
La fede è qualcosa di assolutamente individuale, e non possiamo e non dobbiamo istituzionalizzarla. Se lo facciamo diventa una cosa morta, cristallizzata; diventa un credo, una setta, una religione che viene imposta ad altri.
Per quel che mi ricordo, non c'è una parola di lode all'intelligenza, nelle Sacre Scritture.
Cosa ci aspettiamo da una religione, se non abbiamo compassione per gli animali?
L'uomo non vive d'altro che di religione o d'illusioni.
La maggior parte delle religioni rendono gli uomini non migliori, bensì più cauti. Quanto vale questo?
L'oppio è ormai la religione dei popoli.