L'uomo è l'unica creatura che rifiuti di essere quello che è.
Chi si dispera per un evento è un codardo, ma chi nutre speranze per la condizione umana è uno stolto.
Per riuscire a capire il mondo, a volte bisogna distrarsi.
Per lottare contro l'astratto, bisogna un po' somigliargli.
Come si può continuare a vivere con le mani vuote quando prima stringevano l'intera speranza del mondo?
Per secoli si è punito l'omicidio con la pena capitale, eppure la razza di Caino non è scomparsa.
Più l'uomo mette in Dio e meno serba in se stesso.
L'uomo è creatura siffattamente mirabile che non puoi mai enumerarne tutte le virtù d'un sol fiato e, più lo scruti, più cose singolari discopri - e il descriverle non avrebbe mai fine.
Bisogna fare della propria vita come si fa un'opera d'arte. Bisogna che la vita di un uomo d'intelletto sia opera di lui. La superiorità vera è tutta qui.
L'uomo non è vivo - dicono. Ha voluto scendere nella tomba prima del suo tempo.
È certo che un uomo può fare ciò che vuole, ma non può volere ciò che vuole.
L'uomo non è un essere naturale: è un essere naturale umano.
Se un uomo non è disposto a lottare per le sue idee, o le sue idee non valgono nulla, o non vale nulla lui.
Strano che l'uomo debba in quasi ogni cosa parere o migliore o peggiore di quel ch'egli è.
Un ragazzo può essere due, tre, quattro persone potenziali, ma un uomo una sola: quella che ha ucciso le altre.
Non vi è che l'ultimo amore di una donna capace di soddisfare il primo di un uomo.