La principale caratteristica della divinità è sempre stata l'ironia.
La lettura era un muscolo e a quanto pare lei era riuscita a svilupparlo.
In camera da letto aveva una memoria di ferro e un'attenzione ai particolari che lo avrebbero portato a far carriera in qualsiasi altra professione avesse scelto.
C'erano molti modi per aggirare il problema della fede e il migliore era non aggirarlo, ma ignorarlo del tutto.
La modestia è sempre falsa, altrimenti non è tale.
La libertà comincia dall'ironia.
L'ironia irrita. Non perché si faccia beffe o attacchi, ma perché ci priva delle certezze svelando il mondo come ambiguità.
Ogni motto richiede un proprio pubblico, e ridere degli stessi motti è prova di una vasta concordanza psichica.
Sedurre è come scrivere una bella canzone, tutto tecnica e ritmo, tecnica e ritmo. Il talento dell'ironia è una freccia supplementare che non sempre potete avere al vostro arco.
Faccio molte conferenze e comincio sempre ironizzando sulla mia condizione, perché so che può causare ansia ed inibizioni.
Circa l'ironia della violenza nei miei lavori, gran parte di questo deriva probabilmente dalle mie esperienze infantili durante e subito dopo la seconda guerra mondiale. Infatti, se non ci fosse stata l'occupazione tedesca e poi l'occupazione americana, non sarei mai diventato un regista.
Fare sul serio senza prendersi troppo sul serio.
Nel corso della storia il genere umano è dipeso dalle macchine per sopravvivere. Al destino, come sappiamo, non manca il senso dell'ironia.
La prova della bontà di una religione è il poter fare delle battute su di essa.
Credo che dovremmo smetterla di prenderci così sul serio.