La fortuna sorride ad alcuni e ride di altri.
Bisogna fidarsi pochissimo di una grandissima fortuna.
La fortuna guida dentro il porto anche navi senza guida.
Fortunati coloro che si assorbono quasi per egoismo nell'avvenire e vivono per sé e di ciò che li circonda, e non si curvano su se stessi a perscrutarsi nelle sfumature dei sentimenti e nella contemplazione del passato!
La fortuna è la massima delle virtù.
La fortuna bussa sempre alla porta nel momento sbagliato.
La natura ci tradisce, la fortuna cambia, un dio guarda dall'alto tutte queste cose.
La fortuna si desidera e talvolta perfino si aiuta; la fama, bisogna sudarsela.
La fortuna è la sola cosa che si raddoppia quando la si condivide.
L'editore deve tuffarsi nella realtà: tentare la "Fortuna". La "Fortuna" diventa allora un significato, un orizzonte, una vita svincolata e trionfante.
I doni della fortuna non si trovano mai uniti al merito.