L'uomo non ha amici, ne ha soltanto la sua buona fortuna.
Se vogliono la pace, le nazioni dovrebbero evitare le punture di spillo che precedono i colpi di cannone.
Gli uomini sono ben mutati dal loro stato naturale. Sono diventati codardi, vili e striscianti.
Mai imputare alla malizia ciò che si spiega adeguatamente con l'incompetenza.
Non vi può essere Stato politico fisso quando non vi è un corpo insegnante che professi principii politici fissi.
Vi sono certe calunnie contro cui l'onniscienza stessa smarrisce.
Vediamo la fortuna di chi trova un quadrifoglio e non la sfortuna del quadrifoglio che viene raccolto e strappato da terra.
La fortuna non ha mai fatto un uomo saggio.
La fortuna è come il vetro, così come può splendere, così può frangersi.
Quando vi parlano di una fortuna considerevole è bene osservare: sì, ma è veramente solida?
Tra due persone per quanto vicine possano essere, rimane sempre un abisso che può essere colmato soltanto dall'amore, di volta in volta, e solo con una passerella di fortuna.
L'unica cosa sicura della fortuna è che essa cambierà.
La fortuna aiuta gli audaci, il pigro si ostacola da solo.
Il segreto della fortuna sta nella gioia che abbiamo tra le mani. È sempre caro agli dèi e agli uomini colui che si aiuta da sé.
La nostra fortuna è la iettatura degli altri.
La fortuna si provoca, non arriva sola.