Meglio tacere e passare per idiota che parlare e dissipare ogni dubbio.
I dogmi di un passato tranquillo sono inadeguati al presente tempestoso. La situazione è irta di difficoltà, e noi dobbiamo essere all'altezza della situazione. Poiché il nostro caso è nuovo, dobbiamo pensare in modo nuovo e agire in modo nuovo. Dobbiamo emanciparci.
Potete ingannare tutti per qualche tempo, o alcuni per tutto il tempo, ma non potete prendere per i fondelli tutti per tutto il tempo.
Le probabilità di fallimento non dovrebbero mai distoglierci dal sostenere una causa in cui crediamo.
Ho sempre pensato che la pietà porti frutti più ricchi della mera giustizia.
La forza conquista tutto, ma le sue vittorie hanno vita breve.
Le parole sono azioni.
Soltanto chi parla di quello che ha sperimentato è fiducioso.
Per me la più piccola parola è circondata da acri ed acri di silenzio, e perfino quando riesco a fissare quella parola sulla pagina mi sembra della stessa natura di un miraggio, un granello di dubbio che scintilla nella sabbia.
Non usate alcuna parola superflua, alcun aggettivo che non riveli qualcosa.
Un migliaio di parole non lasciano un'impressione tanto profonda quanto una sola azione.
La lotta alla miseria deve essere condotta dal Governo, mentre la ricerca della felicità deve essere lasciata all'iniziativa privata. In altre parole bisogna essere socialisti al vertice e liberi imprenditori alla base.
E a cosa serve parlare, se già sai che gli altri non provano ciò che provi tu?
Non si parla solamente per parlare, per dire "ho fatto questo" "ho fatto quello" "ho mangiato e bevuto", ma si parla per farsi un'idea, per capire come va questo mondo.
Voce dal sen sfuggita poi richiamar non vale: non si trattiene lo strale, quando dall'arco uscì.
Il non parlare mai di sé è un'ipocrisia molto distinta.