143 frasi, citazioni, aforismi
Una canna da pesca è un bastone che ha un verme a un'estremità e un idiota a quell'altra.
Un cetriolo dovrebbe essere affettato con cura, condito con pepe e aceto e poi buttato via, come buono a niente.
Solo uno stolto scrive sempre solo per soldi.
Siamo inclini a credere in chi non conosciamo perché non ci ha mai ingannati.
Senza economie nessuno potrà essere mai ricco. Facendo economie pochi saranno poveri.
Se un uomo parla delle proprie disgrazie, in esse c'è qualcosa che non gli è sgradevole.
Questo mondo, dove c'è tanto da fare e poco da sapere!
Sarò conquistato. Non capitolerò.
Quando un uomo trascorre la propria vita sul mare poi non riesce più ad adattarsi alla vita sulla terra.
Quando la speculazione avrà fatto del suo peggio, due più due farà ancora quattro.
Quando gli uomini giungono a essere soddisfatti della vita di mare, non sono adatti a vivere in terra ferma.
Quando due inglesi s'incontrano, la prima cosa che fanno è parlare del tempo.
Potete rimproverare un falegname che vi ha fatto male un tavolo, anche se non sapete fare tavoli. Fare tavoli non è il vostro mestiere.
Per noi che viviamo per piacere (agli altri), deve piacere vivere.
Non è importante il modo in cui in uomo muore, ma quello in cui vive: l'atto di morire non è importante, dura così poco.
Non esiste uomo che non venga tiranneggiato a volte da idee astruse che lo inducano a sperare o temere oltre i limiti delle probabilità concrete.
Non bisogna esaminare i particolari prima di avere una visione del tutto.
Non abituarti a considerare i debiti soltanto un inconveniente: li scoprirai una calamità.
Noi amiamo fare previsioni, e quando queste si realizzano o vengono smentite, vorremmo continuare a prevedere.
Niente è più comune della reciproca antipatia, quando un'approvazione reciproca è particolarmente attesa.