99 frasi, citazioni, aforismi
Nessuno è più infelice di un guardone in un campo di nudisti.
E così anche noi, diretti discendenti dei greci, siamo cresciuti con una sana diffidenza verso ogni forma di produttività eccessiva.
I pensieri a volte si comportano come lo scotch biadesivo, ovvero quello che per quanto tu possa fare attenzione finisce sempre con l'incollarsi sulle mani.
Io credo che una vita piena offra già così tante occasioni, o obblighi, di incontro che più che moltiplicare le amicizie andrebbero diminuite. O almeno calmierate.
Perfino la bomba atomica ha un suo lato positivo: quello di farci morire tutti insieme in modo che non resti nessuno a piangere.
Più si diventa vecchi, e più è difficile tagliarsi le unghie dei piedi.
Come tutti i single, dò molta importanza all'amicizia, seguo tutti gli amici con devozione.
Con il tempo, il bello diventa meno bello e il brutto meno brutto. Bellezza e bruttezza, infatti, sono caratteristiche dei primi approcci; poi tendono ad avvicinarsi.
Il momento più pericoloso di un viaggio in aereo è quando si prende il taxi.
Un vero umorista non ride mai.
La Libertà per i cinici, intesa come Bene Supremo dell'Anima, è raggiungibile solo attraverso l'autosufficienza.
Che cos'è il potere? A pensarci bene, è una stronzata.
È incredibile come Milano, certe volte, sappia diventare bella a primavera!
Il nostro capo è tanto una brava persona, ma come tutti i milanesi ha un grosso difetto: è fissato con la puntualità. Dice sempre che se il maresciallo Grouchy fosse stato puntuale, Napoleone non avrebbe mai perso a Waterloo.
La ricchezza è una condizione relativa: è ricco chi guadagna di più di quanto spende e, viceversa, è povero chi ha esigenze superiori al reddito.
Cominciamo dai più piccoli, dai ragazzini delle elementari, e spieghiamo loro che cos'è il rispetto verso i deboli. Chissà che col tempo non diminuiscano anche gli stupri.
Il saggio non nega e non afferma, non si esalta e non si abbatte, non crede né all'esistenza di Dio, né alla sua inesistenza. Il saggio non ha certezze, ha solo ipotesi più o meno probabili.
Nelle persone, così come nei luoghi, c'è spazio per la ragione e per la passione.
Il passato non sta mai fermo un attimo: è mobile come una bandiera in una giornata di vento. Visto con gli occhi del presente, tende continuamente a modificarsi, fino a diventare quello che Sant'Agostino definiva «il presente del passato».
Il massimo della vanità è scrivere i propri pensieri, nascondere il quaderno e sperare che qualcuno lo trovi.