436 frasi, citazioni, aforismi
Vecchiaia. È quel momento della vita in cui si chiude un occhio sui vizi che ci si può ancora concedere e si scagliano fulmini su quelli che non si è più in grado di commettere.
Uomo. Un animale talmente preso dalla rapita contemplazione di ciò che pensa da perdere di vista quello che dovrebbe essere realmente.
Un conoscente è una persona che conosciamo abbastanza da ottenerne del denaro in prestito, ma non abbastanza da prestargliene.
Un autore popolare è uno che scrive ciò che pensa la gente. Il genio la invita a pensare qualcosa di diverso.
Umiliazione. Il comportamento più normale e opportuno di fronte a persona ricca e/o potente. Dicesi particolarmente di impiegato che si rivolge al datore di lavoro.
Tutto. Fino all'ultimo centesimo, tranne quello che si è tenuto per sé.
Uccidere. Creare un posto vacante senza creare un successore.
Tomba. 1. Luogo in cui vengono deposti i morti in attesa dell'arrivo degli studenti in medicina. 2. La casa dell'Indifferenza.
Telefono. Infernale invenzione che elimina parte dei vantaggi inerenti alla saggia abitudine di tenere a distanza le persone sgradevoli.
Successo. 1. Fine della lotta e inizio della delusione. 2. L'unico peccato davvero imperdonabile commesso a danno dei propri amici.
Strega. 1. Donna brutta e repellente in lega con il Diavolo a scopi malvagi. 2. Donna bella e attraente, che in malvagità distanzia il Diavolo di una buona lega.
Storia. Resoconto per lo più falso di eventi per lo più irrilevanti provocati da sovrani per lo più mascalzoni e da soldati per lo più folli.
Stima. 1. Il grado di benevolo rispetto dovuto a chi è nelle condizioni di renderci un servigio e non ha ancora rifiutato. 2. Quel che si paga in cambio di un beneficio.
Società. Espediente ingegnoso per ottenere profitti individuali senza responsabilità personali.
Senza amici. Chi non ha favori da accordare ed è abbandonato dalla fortuna. Ha il difetto di dire la verità e di essere dotato di buon senso.
Seccatore. Persona che parla quando tu vorresti che ascoltasse.
Sentimento. Fratellastro malaticcio del pensiero.
Scusarsi. Porre le premesse di future offese.
Scappare. 1. Essere chiamato improvvisamente al capezzale di un parente moribondo e perdere il treno di ritorno. 2. Andarsene alla chetichella, di solito portando con sé proprietà altrui.
Scapolo. Un articolo che le donne, indecise sull'opportunità dell'acquisto, tengono ancora in prova.