75 frasi, citazioni, aforismi
Il pessimismo è l'ottimismo del pessimista.
Qualsiasi essere umano che inizi a riflettere è un potenziale pessimista.
Non cediamo al pessimismo. Non passiamo a quella amarezza che il diavolo ci porge ogni giorno.
Il pessimismo è un tristo compagno; ma spesso ci guarda, o ci libera, da altri compagni, anche più tristi.
I pessimisti non sono noiosi. I pessimisti hanno ragione. I pessimisti sono superflui.
Dacché sai cos'è il mondo, ti diverrà più lieve vivervi. Ecco il miracolo del pessimismo.
Il pessimismo è la 'migliore' filosofia per coloro che abitano il 'peggiore' dei mondi.
Mi sento molto ottimista sul futuro del pessimismo.
Il pessimismo cosmico è una dottrina di consolazione. Molto peggio sta chi credendo all'ambivalenza dell'ordine esistente, riconosce se stesso per inadatto, quindi per condannato a soffrire.
Essere pessimista vuol dire prendere ogni cosa come tragica, e questo atteggiamento è un'esagerazione e un fastidio.
Improntare il giornale a ottimismo, fiducia e sicurezza nell'avvenire. Eliminare le notizie allarmistiche, pessimistiche e deprimenti.
L'uomo che è pessimista prima di avere 48 anni sa troppo; dopo, se è un ottimista, sa troppo poco.
Il pessimismo non ha mai consolato né i malati nel corpo, né gli infermi nell'anima.
A quelli che sono pessimisti e si tormentano di continuo mi viene voglia di dire: quanto siete stupidi.
Ciò che chiamiamo «pessimismo» non è altro che l'«arte di vivere», l'arte di assaporare l'amaro in tutto ciò che è.
Forse il pessimista è in errore quando afferma il nulla, ma si ammetterà che ha molte scuse per il suo pronostico atroce.
Io son pessimista, ma gli adulti di questo mondo che non lo sono, sono un branco di idioti.
La teoria critica, che è una teoria pessimistica, ha sempre seguito una regola fondamentale: attendersi il peggio, e annunciarlo francamente, ma nello stesso tempo contribuire alla realizzazione del meglio.
La Stampa, 6 agosto 1988 Voglio quel che non c'è mai stato e che evidentemente non c'è; e che continuando si fa meta sempre più lontana. Il che mi fa ancora e sempre apparire come un pessimista: e pare non sia permesso esserlo neppure di fronte al pessimo. Allegria, allegria.
Per un vero pessimista, essere in pericolo non è deprimente.