258 frasi, citazioni, aforismi
Non è coraggio senza pazienza, non è gioia senza fatica, non è forza senza dolcezza, senza umiltà non è gloria.
La pazienza è la lezione che mi è stata insegnata dal momento in cui sono sceso sulla terra; da allora io mi sono sempre provato a praticarla, ma c'è ancora dell'altro da imparare.
Ogni limite ha una pazienza.
Ci vuole pazienza. Prima o poi passa il vento e si va. Si va nel verso giusto, che poi, forse, è proprio quello sbagliato, chissà... Sì, prima o poi passa il vento, arriva un soffio e ti regala un po' di movimento.
La pazienza è il baluardo dell'anima, e la presidia e difende da ogni perturbazione.
La pazienza è l'arte di sperare.
Gli uomini se ne vanno quando il loro coraggio viene messo alla prova. Di noi ciò che viene messo alla prova è la pazienza, il saper vivere senza di loro.
Nessuna grande opera viene creata in un instante, nemmeno l'uva, nemmeno i fichi. Se ora mi dici "Voglio un fico", ti rispondo: "Ci vuole tempo". Lascia innanzitutto che vengano i fiori, poi che si sviluppino i frutti e, poi, che maturino.
La pazienza è la virtù dei Morti. Perché i Forti, se si arrabbiano, ti fanno un mazzo così.
L'educazione, la gentilezza, la pazienza e la compassione sembrano spesso essere state parte solo di un nostro passato mitico.
I periodi torbidi e avversi in genere portano maggiore beneficio di quelli apparentemente vivi e prosperi. Occorre aver pazienza, non esercitare la ragione. Bisogna spingere le radici più in profondità, non scuotere i rami.
Le virtù cristiane della pazienza e della rassegnazione sono le massime virtù dell'imbecillità umana.
I fiumi lo sanno: non c'è fretta. Ci arriveremo un giorno.
Abbi pazienza in tutte le cose, ma principalmente abbi pazienza con te stesso.
Perdere la pazienza significa perdere la battaglia.
È più dignitoso stare seduti come Giove che volare come Mercurio; smettiamo dunque di correre qua e là in cerca di miele, ronzando come api impazienti all'idea di ciò che vogliamo; apriamo piuttosto i nostri petali come fa il fiore e facciamoci passivi e ricettivi.
Questo è lo stile di Dio: non è impaziente come noi, che spesso vogliamo tutto e subito, anche con le persone. Dio è paziente con noi perché ci ama, e chi ama comprende, spera, dà fiducia, non abbandona, non taglia i ponti, sa perdonare.
La pazienza ha i suoi limiti. Portala all'estremo, ed è codardia.
Ti ho dato molta corda in questi anni, Charlie, ma ora dondoli alla fine di essa.
Si dice che il genio sia infinita pazienza. Come definizione è pessima, ma calza a pennello al lavoro dell'investigatore.