142 frasi, citazioni, aforismi
La notte corre incontro a se stessa.
Nei sogni della notte i cattivi chiedono perdono ed i buoni uccidono.
Questo paese è geologia di giorno e astronomia di notte.
Il canto di un usignolo lima la notte.
Cammino e ripenso a te, questa notte, come fossi qui, a cosa mai io salverei, meglio niente o forse tutto.
Per me questo è il momento peggiore della notte. Troppo tardi per ieri, troppo presto per domani.
Vieni dunque, o notte solenne, matrona sobriamente vestita di nero, e apprendimi a perdere una partita vinta, nella quale vengon giuocate due intatte verginità.
Ci si trascina di notte per le vie e si parla tra sé. Il dialogo alligna di giorno e risuona dei suoi traffici ignobili. Di notte si monologa. Come dei re.
Il mondo è un occhio gigante che fissa le stelle. Quando si stanca, chiude le sue palpebre.
Ciò che vediamo la notte, è lo sfortunato residuo di quanto abbiamo negletto durante la veglia. Il sogno è sovente la rivincita delle cose disprezzate o il rimprovero degli esseri abbandonati.
La notte è la prova che il giorno non è sufficiente.
Il silenzio della notte, che rimodella ogni confusione del giorno. Quasi che la notte fosse luce.
Certe notti sono fatte per la tortura, o la riflessione, o il sapore di solitudine.
Non cercare di risolvere questioni gravi nel bel mezzo della notte.
Sembrava come se le strade fossero assorbite dal cielo, e la notte erano tutta in aria.
La notte dissimula i difetti ed è indulgente con tutte le imperfezioni; a quell'ora, ogni donna sembra bella.
Vieni o amabile notte dalla nera fronte, e dammi il mio Romeo; e quando egli morrà, prendilo e taglialo in piccole stelle, ed egli renderà così bello il volto del cielo, che tutto il mondo si innamorerà della bellezza della notte, e non presterà più nessun culto all'abbagliante sole.
Di notte le ciliege sono più succose di quelle raccolte a mezzogiorno... Nella ciliegia raccolta di notte, maturata dalla rugiada estiva c'è il succo della pura delizia. Fresca, scura, dolce e profumata di cielo.
Più la notte è nera, più soli riusciamo a vedere nel cielo. Finché è giorno riusciamo a vedere soltanto il nostro.
L'ottimista pensa che la notte sia delimitata da due giorni, il pessimista che un giorno sia delimitato da due notti.