145 frasi, citazioni, aforismi
Il mondo degli esseri viventi è un solo organismo. La stessa vita generale di questo organismo non è Dio, ma è solo una delle Sue manifestazioni, come il nostro pianeta è una parte del sistema solare che a sua volta fa parte di un altro sistema più grande e così via.
In una scheggia ci può essere il mondo, ma essa è qualcosa se non è solo una scheggia bensì il mondo.
Taluni credono di avere una concezione del mondo, ma hanno soltanto un'idea fissa, nel migliore dei casi un pregiudizio, sia esso politico o religioso - in breve proprio ciò che esclude una concezione del mondo.
Il mondo non si giudica bene se non da chi, dopo esservi stato in mezzo, se ne apparta.
Il mondo non è meno strano fuori dei manicomi che dentro.
Spesso è accaduto che il mondo venisse accusato di essere cattivo per il semplice fatto che colui che lo condanna ha dormito male o ha fatto indigestione. Ed è spesso accaduto che il mondo sia stato proclamato benedetto perché colui che lo lodava aveva baciato un momento prima una ragazza.
Il mondo è una mazza, come quelle che si usano per suonare i 'gong'. La mazza è sempre la stessa, ma il suono che ne esce è diverso perché sono diversi i piatti che rimbombano. E noi siamo i piatti.
Ho portato il mondo sulle mie spalle, e questo mestiere, dopotutto, non lascia che stanchezza.
Ci sono persone che entrano nella polizia perché vogliono fare del mondo un luogo migliore. Ci sono persone che diventano vandali perché vogliono fare del mondo un luogo dall'aspetto migliore.
Stare a questo mondo è una fatica, soprattutto saperci stare.
Ecco come il mondo finì, non con una bomba atomica, ma con merda merda merda.
Il mondo fa di noi uomini e donne dei pazzi, e perfino i santi sono dei dementi, non si salva niente. Così vaffanculo.
Il mondo vivrebbe molto più facilmente senza libri che senza fogne. E ci sono posti sulla terra dove ce ne sono pochi degli uni e poche delle altre. Io naturalmente preferirei vivere senza fogne, ma io sono malato.
La cosa più bella è il mondo, perché opera divina.
Non è necessario immaginare la fine del mondo nel fuoco o nel ghiaccio, ci sono due altre possibilità: una sono le scartoffie e l'altra la nostalgia.
Il mondo è un vasto teatro in cui ognuno interpreta la sua parte con la maschera sul naso.
Al mondo non c'è nulla di stabile, il tumulto è la vostra sola musica.
Ciò che veramente mi interessa è se Dio avesse potuto fare il mondo in una maniera differente, cioè se la necessità di semplicità logica lasci qualche libertà.
L'eterno mistero del mondo è la sua comprensibilità... Il fatto che sia comprensibile è un miracolo.
Il mondo intero è un palcoscenico, e gli uomini e le donne, tutti, non sono che attori.