481 frasi, citazioni, aforismi
L'uomo si crea un Dio a propria immagine, e ogni Dio invecchia insieme con gli uomini che lo hanno creato.
Il concetto di "Dio" è stato fino a oggi la più grande obiezione contro l'esistenza. Noi neghiamo Dio, neghiamo in Dio, la responsabilità: soltanto in questo modo noi redimiamo il mondo.
L'uomo sarebbe soltanto un errore di Dio? Ma non sarà forse Dio che è soltanto un errore dell'uomo?
Dio esiste, ma non ha nessuna fretta di farlo sapere.
Non è con l'intelligenza che Lo si capisce, ma è la vita che Lo fa comprendere.
La mente deve considerare questo, tutte le modificazioni corporee o gli aspetti esteriori delle cose devono essere riferiti all'immagine di Dio.
Poiché dunque l'amor di Dio è la felicità e la beatitudine somma dell'uomo, nonché il fine ultimo e lo scopo di ogni azione umana, ne viene che osserva la legge divina solo chi si preoccupa di amare Dio.
Credo che ci siano due Dio e ognuno pensa che l'altro si stia prendendo cura di me.
Forse l'idea che Dio abbia fatto l'uomo a sua immagine e somiglianza non è una bestemmia né una fanfaronata, perché accorgersi, come Cottolengo, che non esiste mostruosità ma solo indicibile sofferenza in credito d'amore, è una grandezza degna di un Dio.
Pochissima gente avrebbe un Dio se tanta gente non avesse fatto di tutto per dargliene uno.
Il fatto che abbiamo l'idea di un Dio è solo una prova inadeguata della sua esistenza. Una prova più solida è che siamo in grado di dubitare di lui.
Qualsiasi rapporto emotivo con Dio è privo di senso, la ribellione non meno dell'adorazione, perché sia l'altare davanti al quale giacciamo nella polvere, sia quello che vogliamo distruggere siamo sempre noi ad averlo innalzato.
Se magnificate il Dio senza la cui volontà nemmeno un passero cade dal tetto, perché picchiate il ragazzo che lo abbatte?
La logica matematica non ha mai scoperto un teorema che negasse l'esistenza di Dio. E non c'è una sola scoperta scientifica che possa portare alla negazione di Dio.
Anche le libere, graziose, festose farfalle sono colpite dalla malattia che quando visita noi, chiamiamo: cancro. Non c'è nemmeno un angolo del creato in cui non si mostri la grandezza e la bontà del creatore.
Non occorre provare la non esistenza di Dio; basta ricordare che ci sono due cose che, ad ogni modo, contano più di lui, e a cui la fede in lui deve subordinarsi: la verità e la libertà.
Preferisco non avere un Dio, che averne uno malvagio.
Specialmente i cattolici hanno inventato tutto un bric-à-brac di "prove dell'esistenza di Dio", tutte del medesimo convincente calibro: gli stessi stratagemmi, le stesse ecclesiastiche capriole, atti di stupro filosofico, talvolta sospetti perfino ai signori della chiesa.
Uno solo è dio, sommo tra gli dèi e gli uomini, né per figura simile ai mortali, né per pensiero.
Gli uomini hanno fatto Dio a similitudine di loro, e lo hanno conciato pel dì delle feste.