Non è con l'intelligenza che Lo si capisce, ma è la vita che Lo fa comprendere.
Una madre che nutre il figlio, dà immediatamente se stessa, il proprio corpo come cibo per i suoi figli, i quali senza ciò non sarebbero vivi. E questo è amore.
La calma è la vigliaccheria dell'anima.
Amare per tutta la vita una donna o un uomo è lo stesso che dire che una stessa candela possa ardere tutta una vita.
I cavalli compiangono solamente sé stessi o, di tanto in tanto, solamente coloro nella cui pelle riescono a immaginarsi senza fatica.
L'uomo ha ricevuto direttamente da Dio l'unico strumento per conoscere se stesso e la propria relazione con l'universo: questo strumento è la ragione, e nient'altro.
Finché un essere umano non è stato conquistato da Dio, non può avere fede, ma solo una semplice credenza.
Con la sua onnipotenza Dio ha deciso non solo di non esistere, ma anche di non essere mai esistito.
Caso è forse lo pseudonimo di Dio quando non voleva firmare.
Gli uomini e le donne di oggi hanno bisogno di incontrare Dio, di conoscerlo "non per sentito dire".
Iddio nella nostra faccia ha stampato l'immagine del nostro spirito, e dello sguardo ne ha fatto --- è vecchio dettato --- lo specchio dell'anima.
L'impotenza di Dio è infinita.
Chi riesce a mantenere la propria anima orientata verso Dio mentre un chiodo la trafigge, si trova inchiodato al centro stesso dell'universo. È il vero centro, che non sta nel mezzo, che è fuori dello spazio e del tempo, che è Dio.
Dio non esiste. Però noi siamo il suo popolo eletto.
Tutti pensano che dio sia dalla loro parte. I ricchi e i potenti sanno che è così.
Chi di noi ha meno bisogni è più simile a un dio.