La psicanalisi è un mito tenuto in vita dall'industria dei divani.
I cattivi hanno sicuramente capito qualcosa che i buoni ignorano.
Ho smesso di fumare. Vivrò una settimana di più e in quella settimana pioverà a dirotto.
Per un po' abbiamo riflettuto se fosse meglio fare una vacanza o divorziare. Abbiamo deciso che un viaggio alle Bermuda finisce in due settimane, ma un divorzio è qualcosa che ti resta per sempre.
L'intera storia della letteratura altro non è che una nota a piè di pagina sul Faust. In ogni caso, non ho idea di che cosa io stia parlando.
Non denigrare la masturbazione. È fare sesso con qualcuno che amo.
Psicoanalisi. Una professione di curatori laici di anime, i quali non hanno bisogno di essere medici, e non dovrebbero essere sacerdoti.
Psicoanalisi. Dietrologia che spiega i rimossi dell'analista assai più che del paziente.
Spietata scuola di egoismo, la psicanalisi sfrutta con agghiacciante cinismo le brave figliole un po' smarrite e le trasforma in ignobili bagasce dall'egocentrismo delirante, incapaci di suscitare altro che un legittimo disgusto.
La psicoanalisi si impara innanzitutto su sé stessi, mediante lo studio della propria personalità.
La maggior parte della gente è malata, ma solo gli psicanalisti sanno che ciò è un motivo per vantarsi.
Una certa psicoanalisi è il mestiere di lascivi razionalisti che riconducono a cause sessuali tutto quel che esiste al mondo, salvo il loro mestiere.
La psicoanalisi è una confessione senza assoluzione.
Nel complesso di Edipo si ritrovano i principi insieme della religione, della morale, della società e dell'arte, e ciò in piena conformità coi dati della psicoanalisi che vede in questo complesso la sostanza di tutte le nevrosi, per ciò che della loro natura siamo finora riusciti a penetrare.
La psicoanalisi sembra confinata a essere un codice antiquato che fornisce lo svago catartico di un gioco, anziché una guida alla vita.
La psicoanalisi è quella malattia mentale di cui crede di essere la terapia.